Dalla Cancelleria
Il giorno 9 marzo 2024, nella Capitale della Regione Cantabria Santander , si è celebrato il Capitolo annuale del Cuerpo de la Nobleza de Cantabria. Il Capo di Nome e d’Arme della Serenissima Ducale e Comitale Casa d’Este Orioles, Don Antonino V in questa occasione è stato Ammesso quale membro d’Onore nella Nobilissima Istituzione Spagnola, che gode nel Consiglio Magistrale della presenza di Sua Altezza Reale e Imperiale Martino d’Asburgo Este Arciduca d’Austria e Principe di Modena. Gli ospiti ricevuti nella meravigliosa location del Gran Casino della Sardinia in Santander dai Dignitari del Cuerpo de la Nobleza de Cantabria, nella tarda sera dell’otto marzo, ha avuto in suo proseguo il pomeriggio del 9 il capitolo si è svolto in due momenti entrambe molto toccanti. La celebrazione della Santa Messa nella Chiesa dell’Annunciazione e la Cena di Gala nella prestigiosa sede del Real Circolo della Regata di Santander presso Palazzo de Pombo. “Un sincero ringraziamento lo rivolgo al Presidente del Cuerpo de la Nobleza de Cantabria, Exmo Don Carlos Jaime Gòmez y Pozueta, per questo prestigioso riconoscimento alla mia persona e alla mia Famiglia, nonchè alle Istituzioni di Collazione della stessa”, queste le parole di Don Antonino V, al ritorno dalla Spagna. “Questo è l’inizio di un nuovo percorso affinché l’Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l’Ospitaliere e le Nostre Istituzioni Dinastiche, abbiano una seria e concreta apertura nella meravigliosa terra e cultura Spagnola, dove vige una seria e rigorosa normativa in materia Araldico Cavalleresca”. Di rilievo inoltre, la presenza alla Cerimonia del Presidente della Società Araldica di Spagna, Ex.mo Sr. Jose Luis Serrano y Armenteros, persona di squisita e signorilità e antichissima Nobiltà Andalusa, con il quale Don Antonino e Donna Loredana hanno intrattenuto cordiali colloqui.
Presenti altresì alla Cerimonia, appartenenti alla Nobilità Inglese, Polacca, Spagnola, Tedesca, anche molti Italiani e molti appartenenti agli Ordini di Malta, del Santo Sepolcro, del Costantiniano di San Giorgio (ramo Spagna) e dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (casa Savoia).